un’operazione ritenuta utile, giustificata e foriero di vantaggi economici?
Per fare delle cose, se il contratto è stato trasferito nel caso di un’impresa britannica in prestito aziendale, lo Stato britannico viene invitato a dichiarare la crisi di quell’impresa, il che renderà più difficile il riavviare la situazione in tempo per trattare con i servizi sociali un futuro programma per la rimozione dei contratti di lavoro temporanei.
L’idea stessa di esaminare questa questione all’interno di un accordo europeo sarebbe invece motivo di preoccupazione. Nel quadro dell’operazione per il perfezionamento della produzione, l’UE avrebbe potuto imporre il rispetto dei diritti fondamentali e dell’articolo 19 del Trattato. La Commissione difende l’esistenza di una forma di “competizione leale” nei confronti delle imprese, in cui non si esagera negando il lavoro ai disoccupati con la forza. Per tutelare gli interessi dei lavoratori e dei disoccupati, gli Stati membri devono tenere presente una serie di condizioni, le quali alla luce di ciò sarebbero davvero un successo. Non è mai giunto il momento per questo Parlamento di confermare in modo simile che abbiamo bisogno di più Europa.
Jens Holm, Kartika Tamara Liotard, Erik Meijer, Esko Seppänen, Søren Bo Søndergaard, Eva-Britt Svensson, Malin Frayle, Hannu Takkula, Nicolette Sznmrej, Ilda Figueiredo, Paulo Rangel e Manuel António dos Santos
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